Spaghetti al pesto di frutta secca

Pesto di frutta secca

In estate, uno dei primi piatti che suggerisco maggiormente sono gli spaghetti al pesto di frutta secca, senza dubbio sinonimo di freschezza e semplicità. I piatti più buoni sono proprio quelli che vengono creati con ingredienti semplici (qui trovate tutte le ricette a base di pesto).

Il piatto può essere arricchito, infine, con la proteina che più desiderate. Vi faccio qualche esempio: un delicato gambero rosso crudo marinato agli agrumi come arancia e limone e poi messo in cima al piatto, un legume come piselli, fave o lenticchie o, infine, dello speck rosolato in padella senza ulteriori grassi per renderlo croccante al palato.

Spaghetti al pesto di frutta secca: la ricetta

Ingredienti per due persone:

  • 160 g di spaghetti di grano duro
  • 50 g di frutta secca mista: mandorle, noci, anacardi ecc.
  • Una manciata di pomodorini datterini
  • 4/5 foglie di basilico
  • 1 cucchiaio di ricotta
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale e pepe nero q.b.

Procedimento:

  1. Unire la frutta secca, i pomodorini, il basilico, la ricotta, l’olio evo, sale e pepe nero.
  2. Frullare e mettere da parte.
  3. Cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata, scolarli al dente e conservare un bicchiere di acqua di cottura.
  4. Saltare in padella gli spaghetti con il pesto e l’acqua di cottura per due minuti.
  5. Servire ancora caldi!

Per il mio pesto di frutta secca ho utilizzato: mandorle, noci, anacardi, nocciole e pistacchi. Ma, ovviamente, potete scegliere quelle che più preferite.

Diciamo che questo pesto di frutta secca è un po’ la rivisitazione del pesto siciliano a base di ricotta, mandorle e pomodorini. Lo adoro in entrambe le versioni. Dunque, possiamo considerarlo come l’occasione per consumare quell’eccesso di frutta secca che abbiamo in dispensa.

Se non amate tanto il basilico potete sostituirlo benissimo con del prezzemolo, del finocchietto selvatico, del rosmarino o della rucola. Per quanto riguarda il formaggio, invece, potete sostituire la ricotta con il Pecorino Romano, il Parmigiano Reggiano o ancora il Caciocavallo. Insomma, rendete unico questo piatto con i sapori che più vi fanno vibrare l’anima.

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